Approvato da FDA e dispositivo medico di Classe IIa per l’uso in ambienti ad alta intensità di cure, le sue capacità di autonomia eliminano la necessità di uno specifico staff di telemedicina e di supporto, mentre la sua usabilità senza precedenti, la mobilità e l’affidabilità, ne permettono l’adozione da parte dei medici in diverse specialità.
VITA® può viaggiare autonomamente, semplicemente selezionando una destinazione sul suo display, o utilizzando la Control Station, grazie all’interfaccia Point-and-Go.
Il monitoraggio proattivo e l’assistenza tecnica 24/7, in aggiunta al supporto informatico e del prodotto, riducono il carico di lavoro sul personale dei sistemi informativi dell’ospedale.
Dispone di un sistema audio/video a due vie, sistema di telecamere ad altissima risoluzione, teleauscultazione e sistema di comunicazione privata medico-paziente, possibilità di condivisione di ulteriori strumenti (ecografo, videodermatoscopio…).
Dedicati alla telepresenza, teleconsulto, televisita, teleformazione, questi sistemi robotici trovano perfetto impiego tra un reparto e l’altro di un medesimo ospedale, tra una struttura centrale ed una periferica, in reparti ad alta intensità di cura e di isolamento, da una sala operatoria all’altra per la formazione a distanza.
La telemedicina, letteralmente “medicina a distanza”, sta progressivamente guadagnandosi grande attenzione in quanto garantisce, non solo benefici clinici, economici e formativi, ma soprattutto assicura a tutti i cittadini che risiedono in aree particolarmente disagiate la stessa equità di cura.
Si può infatti affermare che le reti di teleconsulto concretamente contribuiscano ad avvicinare le eccellenze tecnologiche al territorio, garantendo l’accesso alle specialità ai residenti nelle aree più periferiche.
Le diagnosi tramite visite da remoto risultano più rapide, tempestive e di conseguenza consentono di avviare in breve tempo terapie più efficaci (fattore estremamente importante nelle patologie tempo-dipendenti quali l’ictus), riducendo i tassi di mortalità e di complicanze, limitando i ricoveri inutili.