Terni in Rete – Obesità: Chirurgia bariatrica dell’ospedale di Terni Centro di riferimento nazionale
La struttura del dott. Amilcare Parisi è centro accreditato SICOB.
Il 4 febbraio presso l’Azienda Ospedaliera di Terni il Dr. Amilcare Parisi e la sua equipe hanno partecipato al congresso “Live Surgery IN chirurgia bariatrica e metabolica” tenutosi a Firenze presso l’Hotel Baglioni con l’esecuzione di due interventi chirurgici per la cura dell’obesità in diretta con la sala congressuale. Questo congresso che si è tenuto a Firenze rappresenta uno degli appuntamenti scientifici di maggior prestigio nel panorama nazionale per ciò che concerne la chirurgia dell’obesità e metabolica essendo anche patrocinata dalla SICOB (Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche) considerando anche che vi partecipano i centri italiani di chirurgia bariatrica più importanti.
Il Dr. Parisi e la sua equipe hanno condotto, in occasione di questo congresso, due interventi di chirurgia bariatrica mininvasiva consistenti in una Sleeve Gastrectomy eseguita con approccio completamente robotico ed una con approccio laparoscopico che sono stati proiettati in diretta con la sala congressuale di Firenze. La partecipazione a questo congresso, in veste da protagonista, del centro di chirurgia bariatrica dell’Ospedale di Terni lo colloca ormai definitivamente tra i pochi centri di riferimento per la chirurgia bariatrica sul territorio nazionale.
Anche quest’anno infatti, come accade ormai da tre anni consecutivi, la Struttura diretta dal Dr. Parisi , si è pregiata del titolo di centro accreditato della SICOB (Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche) confermando di avere i requisiti per continuare ad essere uno dei pochi centri di riferimento in Italia per la chirurgia dell’obesità. E’ parte integrante del Centro Multidisciplinare per la Cura e lo Studio dell’Obesità (CMO) dell’Ospedale di Terni in cui i pazienti affetti da obesità vengono seguiti e trattati a 360° da un’equipe multispecialistica comprendente il chirurgo bariatrico, il dietologo, il nutrizionista, il diabetologo, lo psicologo e molte altre figure professionali, come raccomandato dalle linee guida internazionali.
Inoltre vengono eseguiti ogni anno altre 150 interventi di chirurgia bariatrica, tutti effettuati con approccio rigorosamente mininvasivo laparoscopico o robotico disponendo di una sala operatoria altamente tecnologica ed audio-video integrata e con l’utilizzo di protocolli di trattamento perioperatorio del singolo paziente innovativi, definiti protocolli ERAS (Enhanced recovery after surgery), che permettono di ridurre le complicanze e velocizzare il recupero funzionale del paziente dopo l’intervento chirurgico e quindi anche la dimissione ospedaliera. A ciò si aggiunge un’attività di ricerca scientifica di spicco a livello internazionale nel campo della chirurgia bariatrica e metabolica. Infatti la struttura diretta dal Dr. Parisi, in collaborazione con la struttura di diabetologia del Dr. Giuseppe Fatati e la diabetologia dell’ospedale Pertini di Roma, è sede di uno studio clinico randomizzato internazionale nel campo della chirurgia bariatrica e metabolica innovativo a livello mondiale.
Lo studio si prefigge di confrontare un intervento di chirurgia bariatrica, la sleeve gastrectomy laparoscopica con la terapia medica convenzionale per la cura del diabete tipo 2 in pazienti obesi ma con una recente diagnosi di diabete mellito tipo 2. Questo prestigioso studio no-profit, denominato ESINODOP (Early Sleeve Gastrectomy In New Onset Diabetic Obese Patients), è risultato vincitore di un grant di ricerca competitivo negli USA pari a circa 1 milione di dollari ed è giunto oggi a metà della fase di reclutamento dei pazienti previsti nello studio. I risultati di questo studio permetteranno di comprendere meglio il ruolo della chirurgia bariatrica nel trattamento dell’obesità e del diabete mellito tipo 2 che rappresentano oggi due dei principali problemi di salute pubblica a livello globale.
In Umbria, secondo i dati Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia, Ministero della Salute), il 33% degli adulti di 18-69 anni risulta in sovrappeso e ben l’11% risulta obeso, in linea con le statistiche nazionali.
Credits: Adriano Lorenzoni – Terni in Rete – 6 Febbraio 2019